Sicurezza nelle scuole: i compiti del fiduciario di plesso

Ai sensi del D. Lgs. 81/08 e s.m.i., il Preposto Fiduciario di plesso per la Sicurezza rappresenta il Dirigente Scolastico nel plesso in cui presta la propria attività. Per la gestione e il controllo dei diversi plessi, infatti, il Dirigente Scolastico nomina un docente “di fiducia”. A lui delega importanti mansioni amministrative e organizzative per assicurare il corretto funzionamento del plesso.

Chi è il fiduciario di plesso?

Il fiduciario di plesso è una figura che rientra nel Servizio di Prevenzione e Protezione, i cui compiti sono stabiliti dall’art. 33 del Testo Unico per la Sicurezza. Tale incarico viene deciso, in piena autonomia, dal Dirigente Scolastico. Il docente designato ha, tuttavia, il diritto di assolvere a tale compito. Non esiste normativa specifica che determina le mansioni specifiche del fiduciario di plesso. Trattandosi infatti di un rapporto di fiducia con il DS, i suoi compiti vengono scelti concordemente con esso.

Quali sono i compiti del Fiduciario di plesso?

Di seguito si individuano le principali mansioni che il fiduciario di plesso dovrà svolgere, in ogni caso, per garantire il corretto funzionamento del plesso scolastico a cui è stato assegnato:

  • assumere un ruolo attivo nel servizio di protezione e prevenzione;
  • partecipare agli incontri in materia di salute e sicurezza organizzati dall’RSPP in accordo con il Dirigente Scolastico;
  • conservare i documenti di sicurezza riguardanti il plesso;
  • informare tutto il personale scolastico delle misure di sicurezza presenti nel plesso;
  • programmare e verbalizzare almeno 2 prove di evacuazione;
  • incontrare periodicamente l’RSPP per informarlo su eventuali interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza del plesso;
  • programmare incontri formativi e informativi sulla sicurezza per gli alunni (si veda l’articolo Sicurezza Scuole: come fare le prove di evacuazione).

Oltre a queste mansioni prettamente connesse alla garanzia della sicurezza nell’Istituto, egli svolge altre attività nell’ambito organizzativo e gestionale del plesso quali la messa a punto dell’orario scolastico, la diffusione di circolari, l’organizzazione della sostituzione dei docenti, la calendarizzazione di attività extracurricolari ecc. La figura del referente di plesso non richiede una formazione particolare rispetto a quella già prevista per gli addetti antincendio e di primo soccorso, secondo l’art. 36 del D. Lgs. 81/08 e s.m.i. e in virtù dell’Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011.

Per il Preposto/Fiduciario di plesso che si ritrova per la prima volta con questo importante incarico e a doversi barcamenare nel mare magnum della sicurezza, Tommaso Barone ha predisposto tutta la documentazione a norma di legge che va diffusa a tutto il personale scolastico del plesso a cui è stato assegnato.

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