CASE HISTORY: la sicurezza in scuole e PA durante la pandemia

Diventa estremamente interessante condividere l’esperienza fatta con le Scuole e la PA inerente il connubio sicurezza e contenimento della pandemia da COVID-19 volta alla tutela dei dipendenti, studenti e fruitori dei servizi.

Il ruolo a cui sono stato chiamato, mi ha dato la possibilità di coniugare con grande responsabilità non solo gli obblighi scaturenti dalla norma in materia ma anche calare il tutto in modo concreto all’interno delle Istituzioni fattivamente. Diventando di fatto un riferimento per quanti ci hanno dato fiducia ed hanno visto sciogliere come neve al sole i dubbi e le perplessità che potevano affollare la mente in quei momenti.

Gli strumenti messi in atto

In prima battuta abbiamo creato dei tutorial sia video che con slide che spiegassero che fare per difendere dal COVID-19 se stessi e gli altri. Poi abbiamo preparato gli atti da adottare ufficialmente da parte dei Dirigenti e divulgare a tutti i lavoratori nonché ai portatori d’interessi.

La parte complessa da risolvere è stata l’ingegnerizzazione di quanto fare e la relativa sintesi normativa con particolare attenzione a non creare contradizioni fra gli atti prodotti. Tutto questo seguendo l’evoluzione normativa e non mandando in confusione chi si approcciava in corsa a quanto prodotto fino al momento.

Due difficoltà non da poco: sintesi e coerenza negli atti. Va sottolineato che chiaramente non sapevamo in anticipo dove sarebbero parate le direttive ministeriali. Ma la conoscenza della materia e la padronanza del mestiere ci hanno permesso di non fare errori al riguardo. Di fatto nessuna mail di “errata codice” è mai da noi partita. A latere di ogni atto prodotto per conto dei nostri “clienti” abbiamo inserito una piccola didascalia citando:

  • il riferimento normativo che lo ha generato
  • a chi è destinato
  • codifica del documento perché sia facilmente reperibile in caso di necessità.

Un altro aspetto che ci siamo trovati ad affrontare è stata la necessità della celerità di dare risposte certe ed inequivocabili prima che ci fossero poste le domande, anche da parte degli organi sindacali di categoria. Problema a cui abbiamo cercato di sopperire usando le risorse messe a disposizione:

  • dai social
  • dagli strumenti informatici di comunicazione canonici

dovendo quindi non solo affrontare la comunicazione a mezzo “scrittura” connessa al mezzo di comunicazione in uso, ma anche quella verbale in video.

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