Le attività poste in essere a scuola sono davvero numerose e le espongono ad elevati rischi di dover “coprire” le spese relative a sinistri. Ad esempio, una caduta accidentale di un alunno o docente durante l’ora di educazione fisica, ma anche un incidente durante le ore di laboratorio. In particolare, negli istituti di formazione professionale, possono verificarsi numerosi incidenti – ad esempio, nella cucina di un alberghiero o in un laboratorio orafo o di ceramica di un liceo artistico. Se ogni scuola dovesse risarcire con i propri fondi i danni patiti per la scuola il rischio sarebbe davvero elevato. Ecco perché è importante avere un’assicurazione specifica per la scuola che copra alunni e docenti.
Polizza obbligatoria INAIL
La prima cosa da dire è che esiste una polizza obbligatoria INAIL che copre i sinistri eventualmente accorsi a docenti, personale ATA e alunni. Questa polizza copre gli eventi strettamente connessi all’attività scolastica. In particolare, sono coperti gli eventi avvenuti in laboratorio informatico, di fisica, di tecnica, le attività sportive, le attività extra-curriculari e finalizzate all’alternanza scuola-lavoro. Sono coperti anche i danni di eventuali sinistri avvenuti durante i viaggi di istruzione.
Non sono coperti invece gli eventi che escono da tale definizione, come un infortunio durante la ricreazione, oppure un litigio tra alunni. Per questi eventi, è spesso necessaria un’assicurazione integrativa, che dalla maggior parte delle scuole viene richiesta. Questa ulteriore assicurazione per docenti a scuola, ma anche per alunni, si rivela cruciale per garantire una protezione completa all’interno dell’ambiente scolastico.
Per la copertura degli alunni, consigliamo le famiglie di visionare con attenzione il contratto; infatti, sono disponibili contratti che prevedono anche la copertura dei sinistri intercorsi nel tragitto da casa a scuola. Trattandosi di una polizza integrativa, i genitori e gli studenti già maggiorenni, possono chiedere di essere ascoltati circa la compagnia da scegliere e il contratto da stipulare.
L’assicurazione per i docenti impegnati nella scuola, il funzionamento è simile, nel senso che il loro contratto di lavoro prevede l’obbligatorietà dell’assicurazione INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro) a carico del datore di lavoro, ma è possibile stipulare una polizza integrativa a carico del lavoratore.
Perché può essere conveniente questa assicurazione?
Semplicemente perché la polizza INAIL copre i danni che il personale docente e ATA subisce durante l’attività lavorativa, come una caduta accidentale, un problema in laboratorio, la caduta di qualcosa, ad esempio un lampadario o un controsoffitto. Non copre invece un’eventuale richiesta di risarcimento danni fatta dai genitori nel caso in cui il figlio subisca un sinistro dovuto a distrazione del docente, ad esempio nel caso in cui ci sia una colpa in vigilando da parte dell’insegnante.
Purtroppo, le distrazioni possono accadere soprattutto quando si devono seguire molti studenti in età critica. In questo caso, avere una polizza integrativa aiuta il docente ad affrontare eventuali spese da sostenere che potrebbero essere anche particolarmente elevate. In molti casi l’assicurazione può essere estesa fino a coprire anche le spese legali e di giudizio.
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